Partire senza viaggiare – Ciclo di 6 incontri al Colegio
Gli elementi del cinema di Pedro Almodóvar. Un mix di influenze esterne e vissuto personale.
Pedro Almodóvar è stato uno degli esponenti di spicco della Movida, il movimento socio-culturale che ha caratterizzato la Spagna post-franchista, di cui vi abbiamo parlato nel precedente post. Attraverso i suoi film ha rappresentato i desideri e le aspirazioni della generazione che stava uscendo da 40 anni di dittatura.

La vita sportiva di un calciatore scorre via veloce come il concerto di quella band che ci fa sognare e segue il ritmo di inevitabili ultime volte. E così è stato anche per Diego Armando Maradona: l’ultima partita con la maglia del Napoli, l’ultimo gol con la nazionale argentina, l’ultima partita in carriera, l’ultima presenza con la maglia albiceleste, l’ultimo gol su punizione e così via. Alcune di queste, come l’addio al calcio professionistico, sono delle ultime volte “annunciate” e portano con sé la solennità di un ultimo giro, di un’ultima corsa. Altre, invece, come l’ultimo gol su punizione, diventano ultime volte solo col passare del tempo, fino a quando Maradona non avrà più segnato un gol su punizione. Ma nel momento in cui succede, quello è un gol su punizione come altri, perché ce ne saranno ancora. E’ così nella vita di ognuno di noi, di ultime volte “inconsapevoli” ce ne sono a centinaia, ed io, personalmente, sono arrivato alla conclusione che è meglio essere all’oscuro che quello è il nostro ultimo gol su punizione, il nostro ultimo Natale con tutta la famiglia riunita, l’ultimo saluto al migliore amico, l’ultima volta che abbiamo guidato la nostra prima macchina.
MOVIDA è una parola spagnola entrata ormai a far parte della lingua italiana fin dagli Anni ’90. Indica una situazione animata, vivace ed anche un po’ caotica. Quando sentiamo “movida” pensiamo subito a folle di ragazzi che si radunano nelle piazze, passando le serate in compagnia a bere e divertirsi. E’ una parola che evoca divertimento e piacere. In questi mesi di emergenza Covid ne abbiamo molto sentito parlare in relazione ai decreti governativi, in particolare modo a quelli “anti-movida” che cercano di arginare il movimento di persone e gli assembramenti per le strade.
Nei suoi oltre 30 di storia il nostro Centro ha dovuto confrontarsi con periodi anche molto difficili, che ha saputo sempre affrontare con grande responsabilità e razionalità. Ora facciamo altrettanto e come sempre continuiamo a lavorare, creare e produrre idee e materiale per la diffusione della lingua e della cultura iberoamericana, con la consueta attenzione alla qualità.

Sei volato via anche tu ……..
Non ha mai smesso di sognare
Non hai mai smesso di lottare.
Che il volo ti sia lieve !
L’Italia e la Spagna, più di altri Paesi d’Europa, sono duramente colpiti dall’epidemia in corso. Due nazioni vicine e legate da sempre per tantissimi motivi. Dunque non possiamo non rendere omaggio alla cara nazione sorella in questo momento per tutti noi così difficile. Lo facciamo prendendo a prestito le parole di Mario Benedetti, autore uruguaiano di grande sensibilità e profondità, che sono un invito a non arrendersi ed a credere nei veri valori della vita.

No te rindas, aún estás a tiempo
de alcanzar y comenzar de nuevo.
Aceptar tus sombras,
enterrar tus miedos,
liberar el lastre,
retomar el vuelo.
No te rindas que la vida es eso,
continuar el viaje
perseguir tus sueños
destrabar el tiempo,
correr los escombros
y destapar el cielo.
No te rindas, por favor no cedas,
aunque el frío queme,
aunque el miedo muerda,
aunque el sol se esconda,
y se calle el viento,
aún hay fuego en tu alma
aún hay vida en tus sueños
porque la vida es tuya
y tuyo también el deseo
porque lo has querido
y porque te quiero.
Porque existe el vino
y el amor, es cierto.
Porque no hay heridas
que no cure el tiempo.
Abrir las puertas,
quitar los cerrojos,
abandonar las murallas que te protegen.
Vivir la vida y aceptar el reto,
recuperar la risa,
ensayar el canto,
bajar la guardia
y extender las manos
desplegar las alas e intentar de nuevo,
celebrar la vida y retomar los cielos.
No te rindas, por favor no cedas
aunque el frío queme,
aunque el miedo muerda,
aunque el sol se ponga y
se calle el viento,
aún hay fuego en tu alma,
aún hay vida en tus sueños.
Porque cada día es un comienzo nuevo.
Porque ésta es la hora y el mejor momento.
Porque no estás sola.
Porque yo te quiero.
IL 31 marzo 1945 moriva nel campo di sterminio di Bergen-Belsen Anne Frank. Nel 75° anniversario della sua morte la città di Basilea ha annunciato che nel parco di Erlenmatt una porzione di terreno, ancora senza nome, sarà dedicato alla giovane Anne; lo ricorda il sito Vocevangelica.ch.


Il 6 marzo del 1927 nasceva in Colombia Gabriel García Márquez, una delle voci letterarie più potenti ed autorevoli dell’America Latina. Dunque proprio in questo giorno desideriamo ricordarlo e rendergli omaggio , citando l’incipit di una delle sue opere più famose, “Crónica de una muerte anunciada”.
“El día en que lo iban a matar, Santiago Nasar se levantó a las 5.30 de la mañana para esperar el buque en que llegaba el obispo. Había soñado que atravesaba un bosque de higuerones donde caía una llovizna tierna, y por un instante fue feliz en el sueño, pero al despertar se sintió por completo salpicado de cagada de pájaros. “Siempre soñaba con árboles”, me dijo Plàcida Linero, su madre, evocando 27 años después los pormenores de aquel lunes ingrato. “La semana anterior había soñado que iba solo en un avión de papel de estaño que volaba sin tropezar por entre los almendros”, me dijo. Tenía una reputación muy bien ganada de intérprete certera de los sueños ajenos, siempre que se los contaran en ayunas, pero no había advertido ningún augurio aciago en esos dos sueños de su hijo, ni en los otros sueños con árboles que él le había contado en las mañanas que precedieron su muerte”.
Gli appassionati di pittura hanno avuto in questi giorni la possibilità di vedere il film-documentario dedicato a Fernando Botero, intitolato “Botero. Una ricerca senza fine”, diretto da Don Millar.
Il proposito dell’autore è quello di raccontare l’artista colombiano, il cui stile inconfondibile è apprezzato ed esposto in tutto il mondo, attraverso il dietro-le-quinte della sua vita e della sua carriera.
