La Feria e la cultura

La Feria è una celebrazione multiculturale, un incontro nel corso del quale le diverse comunità condividono e diffondono le proprie tradizioni ed i propri costumi. I paesi e le province che sono presenti all’esposizione, all’interno del palinsesto generale della manifestazione hanno un giorno preciso a loro dedicato e propongono attività particolari per celebrare questa giornata, coinvolgendo il pubblico con saggi di danze tipiche, spettacoli musicali, degustazioni di piatti tipici, presentazione di libri e conferenze tenute da autori particolarmente rappresentativi.

La Feria è orgogliosa di essere uno dei maggiori scenari culturali dell’America Latina, che anno dopo anno rende possibile l’incontro diretto tra autori e lettori. Una delle immagini più frequenti, che si vedono girando per i padiglioni è quella delle code di lettori che attendono il loro turno per far autografare agli autori i testi appena acquistati. Il momento dell’incontro viso a viso dell’autore con il suo lettore è unico e rimane impresso per sempre sulla carta, nella dedica personale che ciascuno si porta a casa.

In Feria ….

Oltre ad offrire una delle più grandi esposizioni di libri in America Latina, la Feria propone una imperdibile offerta di attività culturali aperte che affrontano tematiche specifiche relative alla letteratura, le arti, le scienze ed il linguaggio. In questo modo si cerca di contribuire alla formazione culturale dei visitatori, dando vita così a comunità di dibattito ed interscambio di idee. Inoltre durante l’intero periodo della Feria, si offrono corsi gratuiti da parte di accademici e specialisti inerenti vari temi culturali.

Dialoghi alla Feria

Un ruolo preminente nella Feria gioca ovviamente la letteratura. Dal 4 al 7 maggio autori di tutto il continente americano si confronteranno con i loro colleghi argentini nella settima edizione del DIALOGO per condividere le opinioni, illustrare problemi letterari comuni, dibattere circa le strategie professionali e soprattutto stimolare la reciproca lettura.

Dal 1° al 3 di maggio invece la letteratura argentina tornerà ad essere protagonista. Narratori, poeti e saggisti si scambieranno esperienze nelle quali confluiranno le tradizioni locali, nazionali e latinoamericane.

Inoltre lunedì 6 maggio per due ore consecutive figure rappresentative della cultura e dei mezzi di informazione leggeranno dei testi in una maratona che è anche uno spazio di socializzazione e motivazione alla lettura, in cui gli artisti ed i comunicatori fungono da ponte o connessione tra la letteratura ed il pubblico.

La Feria ed i giovani

In questa edizione viene organizzato un nuovo Encuentro Internacional de Booktubers con la partecipazione di giovani lettori attivi di lingua spagnola. Inoltre si svolgono attività particolari per bloggers e bookstagrammers. Tutto questo movimento orientato verso i lettori adolescenti è inoltre potenziato dalla presenza in vari giorni della Feria di autori internazionali di letteratura per ragazzi come Becky Albertalli, Victoria Schwab, Benito Taibo, Mackenzi Lee, Alexandra Brocken e Sara Búho. Sono presenti inoltre i booktubers messicani Claudia Ramirez e Alberto Villarreal.

Se Barcellona è città ospite d’onore della Feria di Buenos Aires, ci piace qui ricordare che al Salone Internazionale del Libro, che si aprirà il prossimo 9 maggio a Torino, ci sarà un’ospite davvero eccezionale : la lingua spagnola, che noi ovviamente amiamo in modo particolare. Visitando il nostro salone dunque avremo occasione di fruire anche di qualche contributo di Encuentro Perugia, il festival nato nel 2014, che avrà luogo proprio alla vigilia del Salone di Torino nella bella città umbra (1/5 maggio).

Seguendo la Feria …

Questa manifestazione è uno scenario culturale privilegiato in cui si svolge una ricchissima programmazione di oltre 1500 eventi a cui partecipano i maggiori referenti del mondo del libro. Buenos Aires è la capitale culturale dell’America Latina, una città cosmopolita caratterizzata da una intensa attività intellettuale. Nel periodo della Feria questo tratto si evidenzia e si arricchisce grazie alla partecipazione di numerosissimi scrittori locali ed una nutrita schiera di autori internazionali. Tra gli altri invitati stranieri emergono Arturo Pérez-Reverte, Rosa Montero, Carlos Fonseca, Gioconda Belli, Paula Bonet, Gael Faye, Santiago Posteguillo, Laurence Debray, Sergio Ramirez e l’italiano Sandro Veronesi.

Inoltre nella folta delegazione di Barcellona, città ospite, sono presenti tra gli altri Héctor Lozano (creatore della serie “Merlí”), Carlos Zánon (vincitore del Premio Hammet nel 2015), Jordi Sierra i Fabra (prolifico autore di romanzi per ragazzi), Horacio Altuna (disegnatore argentino che vive in Catalogna dal 1980).

Notizie da Buenos Aires

Il 25 aprile scorso si è aperta la 45° edizione della FIERA DEL LIBRO di BUENOS AIRES situata nel Prendio Ferial La Rural della capitale argentina. Il discorso di apertura è stato tenuto dall’antropologa RITA SEGATO

La città ospite di questa edizione della Feria è BARCELLONA.

Oggi sabato 27 aprile tra i tantissimi eventi in programma è molto atteso il recital della cantante catalana Silvia Pérez Cruz.


Auguri

Para nuestro saludo de Semana Santa de este año queremos compartir con todos los que miran esta página la obra sobre la Pasión San Juan de Bach. Entre las varias notables interpretaciones de la obra citada optamos por la de Nicolas Harnoncourt con dos solistas adultos y solistas y coro de niños de Alemania. Además de la calidad del director, solistas y conjuntos instrumental y vocal, la versión cuenta con la ventaja de presentar en pantalla la traducción al castellano, simultáneamente a la audición de los recitativos, arias y coros.

https://youtu.be/mVOYOsQxwdU

Omaggio ad Alberto Cortez

El cantautor Alberto Cortez murió a los 79 años en el Hospital Universitario HM Puerta del Sur, en Móstoles, en las afueras de Madrid. Dueño de un imponente caudal vocal, Cortez utilizó su vocación por el formato de la canción melódica para llevar a su estilo no sólo los autores del folklore sudamericano, sino también piezas donde musicalizó poemas del siglo de oro español – Quevedo, Góngora y Lope de Vega -, además de obras de Antonio Machado y Miguel Hernández. Su popularidad lo llevó a cantar en los 80 en el Teatro Argentino de La Playa y el Colón, como así también en el teatro de la Zarzuela. En una linea musical emparentada con lo testimonial y una delicada mirada para entender los asuntos de la vida creó un repertorio que lo acompañaría durante toda su vida como una inequívoca marca de identificación. Alberto Cortez trabajó también con Mercedes Sosa y con Estela Raval, fue definido como el cantor de las cosas simples, recibió a lo largo de su carrera incontables premios. Uno de los últimos, en 2015, fue una medalla de oro al Mérito en las Bellas Artes de España.

Cuando un amigo se va, Mi árbol y yo, A partir de mañana, Te llegará una rosa, Callejero, En un rincón del alma

son algunos de esos títulos que todos recordamos y que le agradecemos.


L’universalità della lingua spagnola

L’ottava edizione del Congresso internazionale della Lingua Spagnola, (CILE 2019) si aprirà mercoledì 27 marzo nella città di Cordoba, dove accademici, scrittori, giornalisti, cineasti, docenti ed esponenti della politica e dell’economia parteciperanno a diverse attività legate allo sviluppo ed alla promozione della lingua e della cultura spagnola. Con il titolo “America ed il futuro dello spagnolo”, il Congresso è organizzato dall’Istituto Cervantes, la Reale Accademia Spagnola e l’Associazione di Accademie della Lingua Spagnola ed i governi nazionale, provinciale e municipale. Intanto, il ministro dell’Educazione nazionale Alejandro Finocciaro, il suo collega cordobese Walter Grahovac ed il Segretario Generale OEI, Mariano Jabonero, parteciperanno alla premiazione “Poesia in azione”.

El inspector y el pescadero

Un caro  amico del Colegio ed exallievo, Alessandro, ci ha segnalato da Valencia un articolo di Arturo Pérez- Reverte, pubblicato il 25 febbraio 2019 in ZENDA XL Semanal, intitolato El inspector y el pescadero. In esso l’autore, con una splendida descrizione, dichiara il suo amore per Napoli, della quale rende con grande efficacia le atmosfere ed i caratteri. Pensiamo di far cosa gradita ai nostri “venticinque lettori” nel riportarlo qui integralmente. Continua a leggere