Oltre agli incontri con tanti autori di lingua spagnola, nell’ambito del Salone del Libro, molti artisti, italiani e non, hanno voluto rendere omaggio ad alcune grandissime voci della letteratura latinoamericana. Vogliamo citare qui Fabrizio Gifuni, uno degli attori più apprezzati delle ultime generazioni, che ha evocato, attraverso le loro pagine, due scrittori formidabili, Julio Cortàzar e Roberto Bolaño, diventando l’uno e l’altro in uno spettacolo impossibile da dimenticare.
Anche Neri Marcorè, uno dei più eclettici uomini di spettacolo italiani, anche noto come divulgatore di libri, ha voluto manifestare il suo amore per la letteratura in lingua spagnola rendendo omaggio ad un gigante, il Premio Nobel Gabriel Garcia Márquez. La sua lettura di alcune pagine de “L’amore ai tempi del colera”, per lui qualcosa di più di un libro del cuore, ha entusiasmato il pubblico.
Infine, in occasione della pubblicazione in Italia del romanzo-inchiesta “Gli Oesterheld” di Fernanda Nicoli ed Alicia Beltrami, Vittorio Giacobini e soprattutto la prestigiosa firma del disegno a fumetto José Muñoz hanno voluto partecipare all’ “Omaggio a Hector Gomez Oesterheld“, il quale, desaparecido come le sue figlie negli anni della dittatura argentina, ha creato “L’Eternauta”, ancora oggi riconosciuto come un capolavoro della fantascienza, un punto di svolta nella storia del fumetto ed un’icona delle lotte di liberazione nell’America Latina.