Articolo di Daily Pérez Guillén, pubblicato in CUBADEBATE il 12 dicembre 2017
In pochi mesi più di undicimila internauti hanno attribuito un “Mi piace” su Facebook al racconto di questa esposizione. All’inizio era solo un progetto, ma dal 6 dicembre il sogno si è trasformato in realtà e centinaia di persone hanno l’opportunità di visitare la Fabbrica del Vapore a Milano , per immergersi negli avvenimenti più rilevanti della vita pubblica e privata del Che.
Attraverso migliaia di documenti, alcuni inediti, forniti dal Centro de Estudios Che Guevara dell’Havana e le nuove tecnologie , coloro che visitano lo spazio espositivo possono vivere un’esperienza unica. Questi dati danno un’idea concreta di ciò di cui si tratta: mille metri quadri con quattro album navigabili, 60 metri quadrati di proiezioni interattive, tre stanze private con 30 metri quadri di videoproiezioni, 60 metri quadri di linea del tempo, cinque tavoli interattivi, otto totem, un’installazione artistica e una colonna sonora composta appositamente per questa mostra. L’uso di materiale audiovisivo, di sale interattive e di proiezioni ha lo scopo di animare l’esposizione e fare in modo che le azioni eroiche dei rivoluzionari siano rivissute emozionalmente.
“Che Guevara, tú y todos”, realizzata da Simmetrico Cultura e il Centro de Estudios Che Guevara, prodotto inoltre da ALMA, RTV Comercial, in collaborazione con il Comune di Milano e la Fabbrica del Vapore, racconta attraverso tre livelli narrativi : il primo, di carattere biografico; il secondo, di tipo geopolitico, utile per comprendere il contesto in cui visse Ernesto Guevara; e il terzo, una prospettiva privata, con le riflessioni che il Che elaborò durante la sua breve vita.
Il presidente di Simmetrico Cultura e di ALMA, Daniele Zambelli, ha sottolineato che questo lavoro riscatta l’immagine di Ernesto Guevara al di là della icona pop alimentata da poster e magliette, riportandola alla sua dimensione più umana, vitale e storica. “Il Che era un uomo profondo, che si mise interamente al servizio dell’umanità ed il cui imperativo morale era evolvere fino alla affermazione della giustizia”, ha precisato.
“Tú y todos è un riassunto completo del patrimonio che possiede il Centro de Estudios Che Guevara. E’ una storia vera ed obiettiva. E’ essenziale che il pubblico possa conoscere la vita di un uomo che è diventato immortale, perché è un uomo che ha ancora molto da insegnare” ha dichiarato Camilo Guevara, figlio del rivoluzionario universale e coordinatore di Proyectos Alternativos del Centro de Estudios Che Guevara, nella conferenza-stampa tenutasi a Milano lo scorso 5 dicembre.
Più avanti Camilo Guevara ha aggiunto che suo padre è stato un grande esempio per tutto il mondo. “Se ancora vive nell’immaginario collettivo è perché, oggi come allora, le persone hanno bisogno di sostegno per non demordere, per avanzare e anche per lottare, per continuare a lottare”.
Sono particolarmente rigorose le fonti storiche e scientifiche utilizzate nella realizzazione di questa mostra, alla quale ha lavorato per due anni (tre mesi a Cuba) un gruppo di dieci persone tra autori, editori e professori. Più di 2000 documenti (fotografie, lettere, cartoline, manoscritti, documentari, notiziari e materiale d’archivio) sono stati studiati e poi esposti in questo innovativo museo.
Il titolo dell’esposizione riprende i versi di una poesia di Nazim Hikmet, che il Che dedicò alla moglie Aleida March prima di lasciare Cuba nell’ottobre del 1966 per iniziare la lotta in Bolivia :
“En el laberinto más hondo del caracol taciturno
se unen y repelen los polos de mi espíritu:
tú y TODOS.
Los Todos me exigen la entrega total …”